"Perse con eleganza: a partire da allora nella vita di La Manga furono servite melanzane in tutti i modi possibili quasi con tanta frequenza come nel Palazzo de Casalduero, ed erano così richieste da tutti che il dottor Juvenal Urbino rallegrava i momenti liberi della vecchiaia ripetendo di voler avere un'altra figlia per metterle il nome beneamato in casa: Melanzana Urbino."
"L'amore ai tempi del colera", G.G.M. pag 187
Ingredienti:
2 melanzane di media grandezza
1 lt passata di pomodoro
1 spicchio d'aglio tritato
150 gr pane raffermo
1 manciata di mandorle
1 cucchiaio di cannella
1 spolverata di noce moscata
latte
menta fresca in foglie
basilico in foglie
sale q.b.
pepe q.b.
olio d'oliva q.b.
Preparare il sugo, facendo appassire la cipolla tagliata finemente in poco olio. Aggiungere poi la passata, alcune foglie di basilico, un cucchiaio di cannella e una spolverizzata di noce moscata. Far cuocere a fuoco lento. Infine, mettere il pane raffermo a bagno nel latte.
Nel frattempo, lavare le melanzane e tagliarle in tre fette grandi. Adagiarle in una teglia con olio, sale e pepe e infornarle per 20 minuti a 200°. In seguito sfornatele, schiacciatele con l'aiuto di una forchetta e mettetele in una terrina con l'aglio , le foglie di menta, il pane ben strizzato, le mandorle, il sale e il pepe.
Impastare il tutto con le mani per amalgamare tutti gli ingredienti. Dopo aver fatto riposare il composto per 10 minuti, formare delle polpette ed infornarle fino a farle dorare in superficie. Metterle poi nella padella con il sugo e farle cuocere per altri dieci minuti.
Le polpette di melanzane sono un piatto tipico della cucina siciliana.
Nessun commento:
Posta un commento
Fai sentire la tua voce...