"Senza tempo per pensarci, si lavò le mani in qualche modo, mormorando: «Grazie, Dio mio, grazie, che buono che sei», pensando di non aver ancora fatto il bagno per le maledette melanzane che le aveva chiesto Hildebranda senza dirle chi veniva a pranzo."
"L'amore ai tempi del colera", G.G.M. pag. 216