domenica 27 aprile 2014

Polpette di Melanzane



"Perse con eleganza: a partire da allora nella vita di La Manga furono servite melanzane in tutti i modi possibili quasi con tanta frequenza come nel Palazzo de Casalduero, ed erano così richieste da tutti che il dottor Juvenal Urbino rallegrava i momenti liberi della vecchiaia ripetendo di voler avere un'altra figlia per metterle il nome beneamato in casa: Melanzana Urbino."
"L'amore ai tempi del colera", G.G.M. pag 187

giovedì 24 aprile 2014

Melanzane Gratinate



"L'armonia tanto desiderata culminò dove meno se l'aspettavano in una cena di gala in cui servirono un piatto delizioso che Fermina Daza non riusci a identificare. Incominciò con una bella porzione, ma le piacque tanto che ripeté con un'altra uguale, e stava lamentando di non potersi servire la terza per remore di educazione quando venne a sapere che si era appena mangiata con un piacere insospettato due piatti stracolmi di purè di melanzane."
"L'amore ai tempi del colera", G.G.M pag. 187

mercoledì 23 aprile 2014

Ratatouille Ricco




"Nonostante le liti, le melanzane velenose, e nonostante le sorelle dementi e la madre che le aveva partorite, lui aveva ancora abbastanza amore per chiederle di insaponarlo."
"L'amore ai tempi del colera", G.G.M. pag. 177

martedì 22 aprile 2014

Melanzane al Forno



"Detestava le melanzane fin da bambina, prima ancora di averle assaggiate, perché le era sempre sembrato che avessero un colore da veleno. Solo che quella volta dovette ammettere comunque che qualcosa era cambiato in meglio nella sua vita perché a cinque anni aveva detto la stessa cosa a tavola e suo padre l'aveva obbligata a mangiarsi tutto il tegame previsto per sei persone. Aveva creduto di morire, prima per i vomiti delle melanzane masticate, e poi per il tazzone di olio di ricino che le avevano fatto bere a forza per curarla dal castigo." 
"L'amore ai tempi del colera", G.G.M. pag. 176

giovedì 17 aprile 2014

Sugo alle Melanzane

"Alla sensazione di trovarsi sempre in casa d'altri si aggiunsero due disgrazie più grandi. Una era la dieta quasi quotidiana di melanzane in qualsiasi modo, che doña Blanca si rifiutava di cambiare per rispetto al marito morto e che Fermina Daza si rifiutava di mangiare."
"L'amore ai tempi del colera", G.G.M. pag.175

lunedì 14 aprile 2014

Melanzane alla Marina






"Allora fu Florentino Ariza a vedere in faccia la morte, quello stesso pomeriggio, quando ricevette una busta con una striscia di carta strappata dal margine di un quaderno di scuola, e con la risposta scritta a matita su una sola riga: ' Va bene, mi sposo con lei se mi promette che non mi farà mangiare melanzane'."
"L'amore ai tempi del colera", G.G. M. pag.60